Come proteggere i nostri pet dai parassiti

Con l’arrivo delle belle giornate e l’aumento delle temperature, la possibilità che i nostri pet abbiano a che fare con i fastidi e i problemi provocati dai parassiti aumentano vertiginosamente. È importante per il padrone imparare ad individuare la presenza di questi ospiti indesiderati attraverso i sintomi che l’animale può presentare, come vomito, diarrea, perdita di peso o di pelo, e correre immediatamente ai ripari.

I parassiti che risultano dannosi per cani e gatti possono essere di due tipi

• Parassiti Interni: questa tipologia colpisce gli organi interni di cani e gatti e può arrivare addirittura ad essere pericolosa per l’uomo. Spesso si annidano nello stomaco dell’animale e hanno dimensioni diverse. Le uova che questi parassiti intestinali depongono vanno a depositarsi invece nelle feci, e attraverso queste riescono ad entrare in contatto con altri animali e contagiarli.

• Parassiti Esterni: a questa categoria appartengono pulci, zecche, zanzare, pidocchi ed acari che si diffondono con estrema facilità durante i mesi estivi e possono portare all’animale allergie, lesioni cutanee e prurito.

Come riconoscere i parassiti

I parassiti interni possono essere individuati con certezza soltanto attraverso un esame delle feci. Attenzione però ad alcuni sintomi che, soprattutto nei cuccioli, possono fungere da campanello d’allarme per far intuire che c’è qualcosa che non va. Ventre gonfio, diarrea, vomito, disidratazione, febbre e perdita di peso possono essere indicatori di un'infezione interna in atto.

Molto più facile risulta individuare parassiti esterni grazie al manifestarsi di un prurito intenso nei cani e di un leccarsi con maggior frequenza nei gatti. Attenzione però a zecche e zanzare che possono trasmettere gravi disturbi o malattie senza necessariamente presentare segni o sintomi visibili ad occhio nudo.

Come proteggere i nostri animali. 

In commercio ci sono ormai tantissimi prodotti creati appositamente a scopo preventivo o per risolvere il problema in atto. Gli antiparassitari per bocca, che agiscono dall’interno e possono essere usati sia per cane che per gatto;  gli spot on, gocce che vanno applicate in punti strategici , solitamente lungo la colonna vertebrale; i collari antiparassitari tra i più utilizzati sia come repellente che a scopo preventivo.

Consultati con il tuo veterinario per scoprire qual è la scelta giusta per proteggere il tuo animale domestico e continua a leggere il nostro blog per tante altre curiosità.